Dal 4 dicembre 2019 opera il Comitato Next Generation Network (NGN) Italia sotto la guida di Marco Forteleoni come Chair fino al luglio 2024.
Tra le principali attività:
- Pubblicazione del regolamento del Comitato italiano NGN
- Costituzione del Board
- Organizzazione di 4 webinar a livello internazionale con NGN UK, Danimarca, Cipro e WiE (Women in Energy)
- Presentazioni agli Show Cases e agli stand NGN di Parigi nelle sessioni 2020 – 2022 – 2024
- Coinvolgimento di nuovi iscritti e collaborazione attiva con WiE
- Partecipazione all’International Executive Committee (IEC) di NGN
Da ottobre 2024 la nuova Chair NGN Italia è Anna Satta, già membro del Comitato Internazionale NGN IEC.
Conosciamo meglio Anna Satta
Maggiore condivisione con i gruppi esteri, a partire da quelli europei, presenza più attività nei 16 comitati di studio internazionali, comunicazione più solida e strutturata e dialogo rinnovato con università e scuole per coinvolgere nuove leve under 35 nella comunità Cigre. Questi sono solo alcuni dei principali obiettivi della nuova Chair del Next Generation Network (NGN) Italia, eletta lo scorso 1° ottobre 2024.
Anna Satta, ingegnere ambientale, in Terna da 6 anni nella funzione di Innovation expert, mamma da 2 mesi di Vittorio Giovanni e impegnata dal 2020 nel Cigre, assume un ruolo importante per la nostra comunità in Italia e darà nuova voce e impulso alle attività degli under 35. Appassionata di pianificazione industriale e territoriale, è da sempre interessata alle tematiche legate ai cambiamenti climatici e alle strategie di adattamento, in particolare alla prevenzione e caratterizzazione degli eventi estremi e alla disciplina in materia di fonti di energia rinnovabili. Dopo un’esperienza in ambito remote sensing, ha iniziato a lavorare nel programme management dei progetti di Innovazione in Terna. Coltiva parallelamente una passione per la letteratura italina, collaborando con pagine divulgative su Dante Alighieri e le sue opere.
“Tra le principali attività del mio incarico c’è sicuramente quella di sviluppare nuove opportunità di confronto con i gruppi esteri, a partire da quelli europei, su processi e metodologie di lavoro che possono ispirare l’operato di singole professionalità nel quotidiano” così si racconta Anna Satta. Il network Cigre, infatti, si divide ulteriormente in 4 gruppi regionali, per cui oltre alle attività globali, è possibile partecipare anche a quelle della nostra area, il SEERC (South East European Regional Council), a cui aderiscono numerosi paesi con i quali condividiamo topic energetici di interesse strategico. Un’altra attività chiave che porterà avanti Anna sarà quella di promuove una maggiore partecipazione al network del Cigre, coprendo specifici ruoli di responsabilità, come ad esempio rappresentare l’Italia nei 16 comitati studio internazionali nei quali è sempre presente un referente NGN.
“Credo che una strategia chiave per far crescere il gruppo NGN sia partire dalla condivisione chiara delle opportunità; mapparle, definirne da subito l’effort e, in particolare, la compatibilità con le esigenze lavorative e gli impegni individuali” prosegue Satta. “Un’altra azione per promuovere il nostro NGN riguarda il dialogo con le altre realtà che già aderiscono al Cigre come membri collettivi. Con il mondo universitario e con le scuole, per esempio – che per natura rappresentano un bacino di U35 significativo – sarà di valore una campagna conoscitiva mirata. Ricordo che gli studenti possono diventare soci individuali gratuitamente, dopo validazione da parte del Comitato”. La prima grande attività su cui sarà impegnerà la nuova Chair NGN sarà l’NGN Showcase della Paris session 2026: si tratterà della terza edizione per cui l’impegno è quello di sfruttare l’esperienza passata per poter migliorare l’ingaggio e il coinvolgimento di nuovi partecipanti.
La comunità CIGRE rappresenta la principale fonte mondiale di competenza in materia di sistemi energetici dal 1921. Ha un metodo di lavoro diffuso, ma coordinato a livello centrale, per cui offre un programma di conoscenza integrato che tiene conto dei fattori globali che stanno cambiando il sistema energetico, fornendo quindi ai membri un punto di vista completo sugli scenari futuri del settore, visione impossibile da raggiungere da una singola azienda. “Il Cigre Italia rappresenta, nello specifico, una rete di professionisti ampia e varia, che condivide best practice, competenze tecniche e soluzioni tramite un dibattito aperto ed inclusivo, con gruppi di lavoro ed eventi nei quali si analizzano casi concreti sotto tutti i punti di vista, inclusi successi e insuccessi. L’adesione come giovane membro – conclude la nuova Chair NGN – è l’occasione per confrontarsi sui grandi temi del sistema elettrico attingendo da una conoscenza solida e in continua crescita, basti pensare che nella sola Paris Session 2024 sono stati presentati più di 40 articoli, il maggior numero di paper mai proposto negli ultimi anni”.
